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Víctor Ibarbo

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Víctor Ibarbo
Ibarbo con la maglia del Cagliari nel 2012
NazionalitàColombia (bandiera) Colombia
Altezza188[1] cm
Peso78[1] kg
Calcio
RuoloCentrocampista, attaccante
SquadraInter de Palmira
Carriera
Giovanili
2001-2008 Club La Cantera
Squadre di club1
2008-2011Atlético Nacional102 (6)
2011-2015Cagliari115 (15)
2015Roma12 (0)
2015-2016Watford4 (0)
2016Atlético Nacional11 (1)
2016-2017Panathīnaïkos8 (0)
2017Cagliari3 (0)
2017-2019Sagan Tosu35 (7)
2019-2023V-Varen Nagasaki51 (5)
2023-2024América de Cali21 (3)
2024-Inter de Palmira1 (1)
Nazionale
2007-2010Colombia (bandiera) Colombia U-208 (1)
2010-2015Colombia (bandiera) Colombia15 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'8 settembre 2024

Segundo Víctor Ibarbo Guerrero (San Andrés de Tumaco, 19 maggio 1990) è un calciatore colombiano, centrocampista o attaccante dell'Inter de Palmira.

Caratteristiche tecniche

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Pur nascendo come centrocampista spesso ricopre il ruolo di attaccante. Ha un fisico possente e sa difendere la palla, è capace di smistare la palla con entrambi i piedi, è abile nel gioco aereo, e possiede un discreto tiro.[2] Predilige giocare come seconda punta o esterno[3] e la sua caratteristica principale è la velocità amando inserirsi negli spazi.[2]

Atlético Nacional

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Acquistato giovanissimo dall'Atlético Nacional, fece il debutto nel massimo campionato colombiano nel febbraio 2008 contro l'Envigado. Vince il Torneo Apertura 2011 con l'Atlético Nacional.

Viene acquistato dalla squadra italiana del Cagliari nel luglio 2011[4][5] per 2.300.000 dollari,[6] bruciando la concorrenza dell'Udinese.[7]

Segna il suo primo gol in maglia rossoblu contro il Catania del 4 dicembre 2011 dopo un'azione personale: il colombiano si invola sulla destra, salta sulla linea di fondo prima i difensori Legrottaglie e Spolli, quindi rientra sul sinistro, effettua una finta sul portiere Andújar, appoggiando il pallone in rete a porta vuota; la rete risulta decisiva per la vittoria finale per 1-0.[8] Chiude la stagione 2011-12, con 38 presenze in campionato condite da 3 reti, le ultime due realizzate contro Genoa,[9] e ancora Catania.[10]

Il 10 febbraio 2013 sigla la sua prima rete nel campionato 2012-2013 durante la sfida Cagliari-Milan (1-1), battendo Abbiati con un colpo di testa al 45º minuto, portando i rossoblu al momentaneo vantaggio.[11] Il 10 marzo 2013 realizza la sua prima tripletta in carriera nella partita vinta dal Cagliari sulla Sampdoria per 3-1 nella 28ª giornata,[12] mentre il 21 aprile successivo realizza contro il Napoli il suo quinto goal in campionato, portandosi al quarto posto tra i cannonieri colombiani per numero di reti nel campionato italiano con 8 realizzazioni all'attivo.[13] L'11 maggio realizza il gol del momentaneo vantaggio dei sardi contro la Juventus (Juventus-Cagliari 1-1), dopo una solitaria incursione partendo dalla propria area, superando Claudio Marchisio e Andrea Barzagli e battendo il portiere Marco Storari; rete definita da vari organi di stampa alla Weah[14][15][16] (in riferimento a un gol realizzato dal calciatore liberiano in un Milan-Verona del 1996).[17] Chiude la stagione con 6 reti realizzate in 36 presenze.

Nella stagione 2013-2014 riveste un ruolo fondamentale nelle tattiche prima di Diego López e poi di Ivo Pulga. A parte i mesi di dicembre e febbraio, durante i quali ha a che fare con dei problemi fisici, viene schierato sempre titolare nella posizione di seconda punta.[18] Conclude la stagione con 30 presenze condite da 4 gol e 3 assist.[19] Il 26 agosto 2014 rinnova il contratto con il Cagliari fino al 2017.[20]

Il 1º febbraio 2015 la Roma lo acquista dal Cagliari con la formula del prestito oneroso di 2,5 milioni con diritto di riscatto a fine stagione fissato a 12,5 milioni di euro. Sceglie la maglia numero 19.[21][22] Due giorni dopo esordisce con la maglia giallorossa allo Stadio Olimpico nel match di Coppa Italia contro la Fiorentina valido per l'accesso alle semifinali del torneo perso dalla Roma per 2-0. Nonostante un infortunio al tendine rotuleo del ginocchio destro e una lesione al gemello mediale del polpaccio destro,[23] riesce a mettere insieme 11 presenze.

Il 3 luglio seguente viene prolungato il prestito per un'altra stagione per 5 milioni più 1 milione di bonus e con il riscatto fissato a 8 milioni.[24][25]

Il 1º settembre passa in prestito annuale a fronte di un corrispettivo di 2 milioni di euro al Watford di Giampaolo Pozzo.[26] Esordisce il 27 settembre contro il Crystal Palace, entrando in campo all'81º minuto di gioco (sconfitta per 0-1). Non riesce ad ambientarsi né a giocare con continuità e colleziona solo 4 presenze senza segnare nella prima parte della stagione.[27]

Ritorno all'Atlético Nacional

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Il 19 gennaio 2016 abbandona la Premier League per tornare in patria a giocare nell'Atlético Nacional, compagine della prima divisione colombiana, con la formula del prestito secco della durata di sei mesi.[28] Il 12 aprile segna il primo gol della sua nuova esperienza all'Atlético Nacional a Lima contro lo Sporting Cristal, nella fase a gruppi della Coppa Libertadores 2016[29]. La marcatura, siglata su calcio di rigore, dà alla sua squadra la vittoria.

Víctor Ibarbo in azione al Panathinaikos durante un match di Europa League nell'agosto 2016.

Panathinaikos e rientro momentaneo a Cagliari

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Il 30 giugno 2016 si trasferisce al Panathinaikos in prestito per una stagione con opzione per il riscatto.[30] Il 31 gennaio 2017 dopo l'esonero del tecnico Stramaccioni, lascia la squadra greca e rientra al Cagliari.[31] Nella seconda avventura rossoblu gioca 3 spezzoni di gara, ma non trovando spazio come richiesto.

Le esperienze in Giappone

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Il 14 marzo del 2017, Ibarbo passa al Sagan Tosu, formazione della J1 League (allora allenata dal suo ex allenatore Massimo Ficcadenti), in prestito con obbligo di riscatto condizionato al termine della stagione.[32] Il successivo 25 luglio, viene riscattato per 500 000 euro più una percentuale sulla futura rivendita.[33][34]

Dopo due stagioni, passa al V-Varen Nagasaki, militante nella seconda serie giapponese.[35]

Il 1⁰ febbraio 2023, annuncia la rescissione del proprio contratto con il club nipponico.[36]

Il nuovo ritorno in Colombia

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Il 29 giugno 2023, Ibarbo si accorda ufficialmente con l'América de Cali, nella massima serie colombiana,[37][38][39] tornando così nel suo Paese natale a sette anni dall'ultima volta.[38] L'8 maggio seguente rescinde consensualmente il contratto dopo 21 presenze e 3 gol.[40]. Il 3 settembre viene annunciato il suo passaggio all'Inter Palmira, in seconda divisione colombiana[41].

Ha preso parte al Campionato sudamericano di calcio Under-20 2009 con la maglia della nazionale colombiana, venendo eliminato ai quarti di finale dal Venezuela.

Il 27 maggio 2010 ha esordito in nazionale maggiore in occasione della sfida amichevole disputatasi all'FNB Stadium di Johannesburg contro il Sudafrica, conclusasi con il punteggio di 2-1 per i sudafricani.[42] Il 14 novembre 2013 segna il suo primo gol con i Los Cafeteros nella gara amichevole contro il Belgio, fissando il punteggio sullo 0-2.[43]

Nel maggio del 2014 viene incluso dal commissario tecnico José Pekerman nella rosa di 23 giocatori che prendono parte al Campionato mondiale in Brasile.[44] Esordisce nella competizione iridata nella prima partita del primo turno, vinta dalla sua nazionale per 3-0 sulla Grecia, giocando l'intero match.[45] Con i Cafeteros arriva fino ai quarti di finale, venendo eliminato dal Brasile dopo una sconfitta per 2-1.[46]

Ha partecipato anche con la sua nazionale alla Coppa America 2015 giungendo sino ai quarti di finale venendo eliminata dall'Argentina, mentre non è stato convocato per la Coppa America 2016.

Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate al 16 dicembre 2021.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2008 Colombia (bandiera) Atlético Nacional CM 16 0 - - - - - - - - - 16 0
2009 CM 30 1 - - - - - - - - - 30 1
2010 CPA 40 3 - - - - - - 40 3
2011 CPA 16 2 CC 5 1 - - - - 21 3
2011-2012 Italia (bandiera) Cagliari A 38 3 CI 1 0 - - - - 39 3
2012-2013 A 34 6 CI 3 0 - - - - 37 6
2013-2014 A 30 4 CI 1 0 - - - - 31 4
2014-feb. 2015 A 13 2 CI 1 0 - - - - 14 2
feb.-giu. 2015 Italia (bandiera) Roma A 10 0 CI 1 0 UEL 0 0 - - - 11 0
ago. 2015 A 2 0 CI 0 0 UCL 0 0 - - - 2 0
Totale Roma 12 0 1 0 0 0 - - 13 0
2015-gen. 2016 Inghilterra (bandiera) Watford PL 4 0 FACup+CdL 0+0 0 - - - - - - 4 0
2016 Colombia (bandiera) Atlético Nacional CPA 11 1 CC 0 0 CL 8 2 - - - 19 3
Totale Atlético Nacional 113 7 5 1 8 2 - - 126 10
2016-gen. 2017 Grecia (bandiera) Panathīnaïkos SL 8 0 CG 2 0 UEL 9 3 - - - 19 3
gen.-mar. 2017 Italia (bandiera) Cagliari A 3 0 CI 0 0 - - - - - - 3 0
Totale Cagliari 118 15 6 0 - - - - 124 15
mar.-dic. 2017 Giappone (bandiera) Sagan Tosu J1 25 5 CdL+CI 3+1 1+0 - - - - - - 29 6
2018 J1 7 2 CdL+CI 1+1 0+2 - - - - - - 9 4
feb.-lug. 2019 J1 3 0 CdL+CI 2+1 0+1 - - - - - - 6 1
Totale Sagan Tosu 35 7 9 4 - - - - 44 11
lug.-nov. 2019 Giappone (bandiera) V-Varen Nagasaki J2 16 2 CdL+CI - - - - - - - - 16 2
2020 J2 22 3 CdL+CI 0+0 0 - - - - - - 22 3
2021 J2 6 0 CdL+CI 0+2 0+1 - - - - - - 6 0
Totale V-Varen Nagasaki 44 5 2 1 - - - - 46 6
Totale carriera 334 34 25 6 17 5 - - 376 45

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Colombia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
27-5-2010 Johannesburg Sudafrica Sudafrica (bandiera) 2 – 1 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Uscita al 46’ 46’
8-10-2010 New Jersey Ecuador Ecuador (bandiera) 0 – 1 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Ammonizione al 29’ 29’ Uscita al 59’ 59’
12-10-2010 Chester Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 0 – 0 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole -
17-11-2010 Bogotà Colombia Colombia (bandiera) 1 – 1 Perù (bandiera) Perù Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
14-11-2013 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 0 – 2 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole 1 Ingresso al 60’ 60’
19-11-2013 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 0 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Ingresso al 69’ 69’
5-3-2014 Cornellà de Llobregat Colombia Colombia (bandiera) 1 – 1 Tunisia (bandiera) Tunisia Amichevole - Uscita al 26’ 26’
31-5-2014 Buenos Aires Colombia Colombia (bandiera) 2 – 2 Senegal (bandiera) Senegal Amichevole -
6-6-2014 Buenos Aires Colombia Colombia (bandiera) 3 – 0 Giordania (bandiera) Giordania Amichevole -
14-6-2014 Belo Horizonte Colombia Colombia (bandiera) 3 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Mondiali 2014 - 1º turno -
19-6-2014 Brasilia Colombia Colombia (bandiera) 2 – 1 Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio Mondiali 2014 - 1º turno - Uscita al 53’ 53’
4-7-2014 Fortaleza Brasile Brasile (bandiera) 2 – 1 Colombia (bandiera) Colombia Mondiali 2014 - Quarti di finale - Uscita al 46’ 46’
17-6-2015 Santiago del Cile Brasile Brasile (bandiera) 0 – 1 Colombia (bandiera) Colombia Coppa America 2015 - 1º turno - Ingresso al 69’ 69’
21-6-2015 Temuco Colombia Colombia (bandiera) 0 – 0 Perù (bandiera) Perù Coppa America 2015 - 1º turno - Ingresso al 56’ 56’
26-6-2015 Viña del Mar Argentina Argentina (bandiera) 0 – 0
(5 – 4 dtr)
Colombia (bandiera) Colombia Coppa America 2015 - Quarti di finale - Uscita al 86’ 86’
Totale Presenze 15 Reti 1

Competizioni nazionali

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Atlético Nacional: Apertura 2011
  1. ^ a b Scheda tecnica, su cagliaricalcio.net. URL consultato il 1º marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2014).
  2. ^ a b Next Generation: Ibarbo Fra Asprilla e Asamoah, in La Gazzetta dello Sport, 31 luglio 2009. URL consultato il 14 gennaio 2013.
  3. ^ Ibarbo: "Tripletta, ancora non ci credo. Cagliari, cibo buonissimo: la lingua...", su cagliarinews24.com, 11 marzo 2013. URL consultato il 12 marzo 2013.
  4. ^ UFFICIALE - Depositato il contratto di Victor Ibarbo, su tuttocagliari.net, 8 luglio 2011. URL consultato il 14 gennaio 2013.
  5. ^ (ES) Ibarbo al Cagliari de Italia, su atlnacional.com.co, 7 aprile 2011. URL consultato il 14 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2013).
  6. ^ Cagliari, il prezzo di Ibarbo continua a salire [collegamento interrotto], su tuttomercatoweb.com, tuttocagliari.net, 3 febbraio 2012. URL consultato il 14 gennaio 2013.
  7. ^ Il Cagliari si coccola Ibarbo. Tre gol e la Nazionale nella testa, in L'Unione Sarda, 12 marzo 2013. URL consultato il 12 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2013).
  8. ^ Catania-Cagliari 0-1, in Corriere della Sera, 4 dicembre 2011. URL consultato il 14 gennaio 2013.
  9. ^ Il Cagliari affonda il Genoa. Esordio amaro per Gila e Marino, in La Gazzetta dello Sport, 8 gennaio 2012. URL consultato il 14 gennaio 2013.
  10. ^ SERIE A:IL CAGLIARI PRENDE OSSIGENO, in Sport Mediaset, 24 aprile 2012. URL consultato il 14 gennaio 2013.
  11. ^ Cagliari-Milan 1-1: il tabellino della gara, tuttomercatoweb.com, 10 febbraio 2013. URL consultato il 30 aprile 2013.
  12. ^ Cagliari-Sampdoria 3-1: Ibarbo si scatena e con una tripletta manda al tappeto i blucerchiati, su i2.goal.com, goal.com, 10 marzo 2013. URL consultato il 10 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2013).
  13. ^ Gol numero 8, il nome di Victor Ibarbo già tra i "grandi" di Colombia, su cagliarinews24.com, 22 aprile 2013. URL consultato il 23 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
  14. ^ Juventus-Cagliari 1-1/ Ibarbo-gol alla Weah, rovina la festa di Conte: addio record, in Il Messaggero, 11 maggio 2013. URL consultato il 13 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2016).
  15. ^ Ibarbo gela lo Juventus Stadium con una rete alla Weah: "Ho preso palla e ho iniziato correre", su goal.com, 11 maggio 2013. URL consultato il 13 maggio 2013.
  16. ^ Ibarbo, gol alla Weah con la Juve, in TGcom24, 11 maggio 2013. URL consultato il 13 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2013).
  17. ^ (EN) Goal of the day: Víctor Ibarbo (Cagliari) vs Juventus, su insideworldsoccer.com, 12 maggio 2013. URL consultato il 13 maggio 2013.
  18. ^ Victor Ibarbo - I pagelloni di CagliariNews24, cagliarinews24.com, 9 giugno 2014. URL consultato il 5 luglio 2014.
  19. ^ Cristian Amadei, Mercato Inter. Incontro per Ibarbo. Osvaldo ad un passo. Ecco l’accordo per Rabiot, in International Business Times, 3 luglio 2014. URL consultato il 5 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2014).
  20. ^ UFFICIALE: Ibarbo rinnova fino a giugno 2017, su tuttocagliari.net, 26 agosto 2014. URL consultato il 7 novembre 2014.
  21. ^ Ibarbo alla Roma, su cagliaricalcio.com, 1º febbraio 2015. URL consultato il 4 agosto 2021.
  22. ^ Acquisizione a titolo temporaneo dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Victor Ibarbo (PDF), su asroma.it, 1º febbraio 2015. URL consultato il 1º febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2015).
  23. ^ Roma, visita Ibarbo ok: "Tendine rotuleo guarito", su sportmediaset.mediaset.it, 10 febbraio 2015. URL consultato il 25 luglio 2015.
  24. ^ VICTOR IBARBO ANCORA GIALLOROSSO, su asroma.it, 3 luglio 2015. URL consultato il 5 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2015).
  25. ^ ROMA: RINNOVATO IL PRESTITO DI IBARBO, su sportmediaset.it, 3 luglio 2015. URL consultato il 5 luglio 2015.
  26. ^ Ufficiale: Roma, Ibarbo ceduto in prestito al Watford, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 1º settembre 2015.
  27. ^ Alberto Masu, Calcio, la parabola discendente di Ibarbo dal sogno Barça a Medellin, in L'Unione Sarda, 15 gennaio 2016. URL consultato il 30 novembre 2016.
  28. ^ Ibarbo regresa a Colombia con el deseo de ganar la Libertadores con el Nacional< futbolmundial.com
  29. ^ (ES) Sporting Cristal: Víctor Ibarbo fabricó penal y convirtió con categoría, depor.com, 12 aprile 2016. URL consultato il 20 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2016).
  30. ^ Stramaccioni piazza il colpo per il suo Panathinaikos: preso Victor Ibarbo, fcinter1908.it, 1º luglio 2016.
  31. ^ Ibarbo è tornato al Cagliari: per lui una seconda vita in Serie A Gazzetta dello Sport 31 gennaio 2017
  32. ^ Ibarbo al Sagan Tosu cagliaricalcio.com 14 marzo 2017
  33. ^ Cagliari, le cifre per Ibarbo: va verso il Sagan Tosu, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 25 luglio 2017.
  34. ^ Ufficiale: Cagliari, Ibarbo ceduto al Sagan Tosu, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 25 luglio 2017.
  35. ^ UFFICIALE – L’ex Ibarbo al V-Varen Nagasaki, su calciocasteddu.it, 16 luglio 2019. URL consultato il 3 settembre 2019.
  36. ^ (EN) Rome, the former Ibarbo: from the assist to the derby to the Japanese B. Now he is without a team, su Pledge Times, 17 febbraio 2023. URL consultato il 13 aprile 2023.
  37. ^ (ES) Víctor Ibarbo es Escarlata, su América de Cali, 29 giugno 2023. URL consultato il 30 giugno 2023.
  38. ^ a b (ES) Víctor Ibarbo regresa al FPC, es nuevo jugador de América, su Diario AS, 29 giugno 2023. URL consultato il 30 giugno 2023.
  39. ^ Antonio Torrisi, Ibarbo torna in campo: ha firmato per l'America de Cali, su Goal.com, 30 giugno 2023. URL consultato il 30 giugno 2023.
  40. ^ https://www.sportmediaset.mediaset.it/mercato/ibarbo-lascia-l-america-de-cali-risolto-il-contratto-con-i-colombiani_81890996-202402k.shtml
  41. ^ (ES) Víctor Ibarbo sigue en el FPC: confirmado en Inter de Palmira, su futbolred.com, 3 settembre 2024. URL consultato il 3 settembre 2024.
  42. ^ Sudafrica vs. Colombia 2 - 1, su it.soccerway.com, soccerway.com. URL consultato il 30 aprile 2013.
  43. ^ Ibarbo gol, su cagliaricalcio.net. URL consultato il 15 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2013).
  44. ^ Anche Pinilla e Ibarbo ai Mondiali, su cagliaricalcio.net, 3 giugno 2014. URL consultato il 9 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  45. ^ Il Cagliari ai Mondiali: buon esordio per Pinilla e Ibarbo, su tuttocagliari.net, 15 giugno 2014. URL consultato il 16 giugno 2014.
  46. ^ Victor, fine del sogno, su cagliaricalcio.net, 5 luglio 2014. URL consultato il 5 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).

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