Vai al contenuto

Veneto Orientale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Veneto orientale)
Veneto Orientale
San Donà di Piave
StatiItalia (bandiera) Italia
RegioniVeneto (bandiera) Veneto
TerritorioArea a nord-est della città metropolitana di Venezia
CapoluogoSan Donà di Piave
Portogruaro
Superficie1 062,2[1] km²
Abitanti217 831[1] (31-12-2012)
Densità205,07 ab./km²
Lingueitaliano, veneto, friulano
Fusi orariUTC+1
Sito principale

Il Veneto Orientale (o Venezia Orientale) è un'area geografica, posta a nord-est della città metropolitana di Venezia[2], comprendente i territori degli ex mandamenti di Portogruaro e di San Donà di Piave (Basso Piave), suddivisa in venti comuni, i cui maggiori centri sono le città di San Donà di Piave, Portogruaro e Jesolo.

L'area ha più volte espresso la volontà di costituirsi in nuova provincia, poiché condivide strutture economiche, culturali e sociali molto affini, molto differenti dal resto della provincia e più vicine ai luoghi circostanti quali il trevigiano, e la Bassa Friulana che geograficamente arriverebbe fino alla Livenza, comprendendo il portogruarese.[3] Questa differenza troverebbe la sua quadratura anche dal punto di vista storico: difatti, il Sandonatese apparteneva storicamente alla Marca Trevigiana e il Portogruarese al Friuli (eccezion fatta per Caorle, storicamente legate a Venezia ma parte integrante del Friuli geografico). A tale scopo, il 23 maggio 2006 è stata presentata alla Camera dei deputati una proposta di legge per l'istituzione della provincia[4]; tuttavia, l'iter istitutivo è stato bloccato dal nuovo orientamento politico nazionale volto alla riduzione degli enti provinciali.

L'unica struttura decisionale autonoma che è stata effettivamente implementata nel territorio è la Conferenza dei Sindaci del Veneto Orientale, ente preposto alla gestione di fondi regionali e alla programmazione complessiva delle linee di sviluppo per il territorio.[5] Ulteriori iniziative per la ricerca di nuove forme di governo del territorio sono il GAL "Venezia Orientale"[6], il Patto Territoriale per la Venezia Territoriale e l'Intesa Programmatica d'Area.

Il centro storico di Caorle
Il Faro di Piave Vecchia di Cavallino-Treporti
La cattedrale di Concordia Sagittaria
La pineta di Eraclea
Lo stesso argomento in dettaglio: Mandamento di San Donà di Piave e Mandamento di Portogruaro.

Storicamente il mandamento sandonatese è sempre stato sotto la giurisdizione trevigiana, mentre quello portogruarese è appartenuto, fino al 1838, alla regione storica del Friuli; tuttavia, i comuni costieri hanno sempre direttamente fatto riferimento a Venezia. L'intera area in seguito è passata sotto la giurisdizione della provincia di Venezia e poi della città metropolitana di Venezia. Ciononostante, soprattutto in alcuni comuni di confine, è ancora forte il legame con la Bassa Friulana, motivo per cui sono sorti vari movimenti autonomisti o per l'aggregazione al Friuli senza però portare a concreti risultati. Il legame col Friuli perdura nella suddivisione ecclesiastica, poiché la parte più a est del Veneto Orientale è parte integrante della diocesi di Concordia-Pordenone.

Comuni principali

[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito sono riportati i primi dieci comuni del Veneto Orientale per popolazione residente al 28 febbraio 2021.[7]

Pos. Stemma Comune di Popolazione
(ab.)
Superficie
(km²)
Densità
(ab./km²)
Altitudine
(m s.l.m.)
San Donà di Piave 42 102 78,73 534,76 3
Jesolo 26 021 102,22 254,56 5
Portogruaro 24 444 95,25 256,63 2
Cavallino-Treporti 13 431 44,87 299,33 1
San Stino di Livenza 12 797 68,09 187,94 6
Eraclea 12 143 95,02 127,79 2
San Michele al Tagliamento 11 711 112,3 104,28 7
Caorle 11 343 151,45 74,90 1
Musile di Piave 11 276 44,82 251,58 2
10º Concordia Sagittaria 10 232 68,38 149,63 4

Galleria d'immagini

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b L'Azienda, su ulss10.veneto.it, Azienda ULSS n. 4 Veneto Orientale. URL consultato il 4 febbraio 2017.
  2. ^ Il territorio del Veneto Orientale, su vegal.net, VeGAL. URL consultato il 4 febbraio 2017.
  3. ^ Gianluca Falcomer, Torna la provincia del Veneto Orientale?, su pordenone-portogruaro-provincia.org, Movimento per la provincia di Pordenone Portogruaro. URL consultato il 4 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2017).
  4. ^ Andrea Martella, Istituzione della provincia della Venezia Orientale (PDF), su legxv.camera.it, 23 maggio 2006. URL consultato il 4 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  5. ^ Iniziative per il decentramento amministrativo e per lo sviluppo economico e sociale nel Veneto Orientale, su consiglioveneto.it, Consiglio Regionale del Veneto, 22 giugno 1993. URL consultato il 4 febbraio 2017.
  6. ^ Agenzia di sviluppo del Veneto Orientale, su vegal.net, VeGAL. URL consultato il 4 febbraio 2017.
  7. ^ Bilancio demografico, su demo.istat.it, ISTAT. URL consultato il 21 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2021).

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]