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Emicrania oftalmica

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Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Emicrania oftalmica
Specialitàneurologia
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-10G43.8

L'emicrania oftalmica è una patologia conseguente alla vasocostrizione dei condotti ematici dell'apparato visivo. Può essere causato da semplici vizi refrattivi non corretti (miopia, ipermetropia o astigmatismo) oppure da patologie oculari che rendono difficoltosa la visione (quali la cataratta); però può anche avere un'origine di altro tipo (ad esempio, infiammazione del nervo trigemino).

1ª fase: aura perdita della percezione della distanza dagli oggetti; 2ª fase: emicrania acuta localizzata con possibili disturbi come perdita di sensibilità al palato e alle dita delle mani, nausea, disturbi del linguaggio, vomito nelle crisi particolarmente forti.

Durata complessiva della patologia

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Dai 20 minuti a oltre le 4 ore.

Possibili cause scatenanti

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Stress, ansia, nervosismo, alimentazione.

Terapia sintomatica

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All'inizio della prima fase assumere caffè amaro (permette una rapida vasodilatazione ridimensionando l'emicrania) accompagnato da analgesico.

Contattare un medico che eventualmente può richiedere visita neurologica presso centro emicranie, visita oculistica e risonanza magnetica.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàBNF (FRcb119779741 (data)