Calciomercato

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Nel calcio professionistico, il calciomercato è l'insieme delle trattative contrattuali atte a definire il trasferimento di un calciatore da una squadra ad un'altra.[1]

  • Trasferimento a titolo definitivo: un calciatore viene acquistato da una squadra che, in cambio, corrisponde un importo economico deciso dalla controparte.[2]
  • Trasferimento a titolo temporaneo (prestito): un calciatore viene acquistato da una squadra per un determinato periodo di tempo, solitamente semestrale o annuale; alla scadenza di questo intervallo temporale, la squadra ha la possibilità di acquistare il calciatore in via definitiva tramite il pagamento di un importo economico stabilito precedentemente.[3]

Nel calcio italiano e sudamericano era presente, fino al 2015, il trasferimento a titolo compartecipativo (comproprietà),[4] che consisteva nell'acquisizione della metà del "cartellino" di un calciatore per un determinato periodo di tempo e permetteva alle squadre coinvolte di accordarsi sul prezzo tramite il quale acquisire anche l'altra metà;[1] qualora non fossero riuscite a giungere ad un accordo comune, le due squadre si contendevano la compravendita del calciatore tramite un sistema di aste con offerte in busta chiusa.[5]

Alle squadre europee è permesso effettuare operazioni di calciomercato solamente nelle due sessioni ufficiali: una estiva (dal 1º luglio al 1º settembre) ed una invernale (dal 1º gennaio al 1º febbraio).[1]

In precedenza, sino alla fine del ventesimo secolo, la finestra invernale era calendarizzata dal 1º ottobre al 1º dicembre.[6]

Nel corso degli anni non sono mancate, soprattutto da parte di presidenti e allenatori, critiche relative al fatto che la sessione estiva di calciomercato fosse ancora aperta all'inizio della stagione sportiva; questa circostanza ha spesso creato problemi nella composizione e nella gestione delle squadre.[7]

Per quanto riguarda il calcio italiano, nell'estate del 2018 la FIGC aveva deciso di fissare il termine delle operazioni alla vigilia della partenza dei campionati;[8] tuttavia la scelta ha rappresentato l'unico caso in tal senso, dato che nel 2019 si è tornati alla situazione precedente.[7]

Durante gli anni duemiladieci, per porre un freno a trasferimenti eccessivi dal punto di vista economico, la UEFA ha varato il fair play finanziario.[9]

Lo stesso argomento in dettaglio: Trasferimenti più costosi nella storia del calcio.

Nel 1913 l'Andrea Doria si vede sottrarre Enrico Sardi e Aristodemo Santamaria dal Genoa che offrì ai due calciatori uno stipendio totale di 3 000 lire;[1] il fatto scatenò polemiche in quanto i due calciatori furono accusati di professionismo,[10] attività severamente vietata all'epoca, tanto che i rossoblù finirono sotto processo essendo stati scoperti proprio da un socio doriano. Il presidente George Davidson non recesse tuttavia dai suoi metodi, ma anzi rilanciò alla grande sottraendo al Milan il giovane Renzo De Vecchi offrendogli uno stipendio di 24 000 lire.[11]

  1. ^ a b c d Claudio Ferretti e Augusto Frasca, Enciclopedia dello Sport, collana Le Garzantine, Garzanti Libri, 2008, p. 1690, ISBN 9788811505228.
  2. ^ Mercato: Pazzini, cessione a titolo definitivo, su inter.it, 22 agosto 2012. URL consultato l'8 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2019).
  3. ^ Alberto Porzio e Paolo Marsilio, Proventi e oneri da gestione dei diritti calciatori, su regoledelgioco.gazzetta.it, 3 gennaio 2017.
  4. ^ Serie A, addio alle comproprietà., su gazzetta.it, 27 maggio 2014.
  5. ^ Filippo Di Chiara e Roberto Pelucchi, Quagliarella busta d'oro, in La Gazzetta dello Sport, 21 giugno 2007.
  6. ^ Il Lecce ha acquistato Danova, in la Repubblica, 12 ottobre 1985, p. 28.
  7. ^ a b Gianni Rosini, Calciomercato, la chiusura a settembre che non piace agli allenatori: tra possibili colpi last-minute e formazioni incomplete, su ilfattoquotidiano.it, 27 agosto 2019.
  8. ^ Serie A, è rivoluzione per il calciomercato: si chiude prima dell'inizio del campionato, su itasportpress.it, 5 marzo 2018.
  9. ^ (EN) UEFA Club Licensing and Financial Fair Play Regulations (PDF), su uefa.com.
  10. ^ Lorenzo Mangini, Da De Vecchi a Santamaria, in la Repubblica, 15 gennaio 2019, p. 16.
  11. ^ Renzo Parodi, Quando il Genoa soffiò Santamaria all'Andrea Doria per tremila lire, in la Repubblica, 21 ottobre 2016, p. 24.

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