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Algologia (medicina)

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Per Terapia del dolore si intende l'approccio terapeutico al trattamento del dolore.

Il dolore rende spesso il soggetto inabile sia da un punto di vista fisico che emotivo. Il dolore acuto, relativo ad un trauma, è spesso reversibile naturalmente. Il dolore cronico, invece, generalmente è causato da condizioni difficili da diagnosticare e trattare e può occorrere molto tempo, perché possa scomparire. Talvolta i neurotrasmettitori continuano a trasmettere la sensazione del dolore anche quando la causa scatenante del dolore non esiste più. Per questo motivo il dolore viene trattato separatamente. Il trattamento include mezzi farmacologici (analgesici,narcotici, antidepressivi, droghe) e misure non farmacologiche (esercizio fisico, applicazione di ghiaccio o calore). I medici che si occupano del dolore sono generalmente gli anestesisti, neurologi, psichiatri o psicanalisti. Può essere applicata in contesti molto meno grevi e gravi ma con altro significato, come mal di denti, mal di testa, dolori mestruali.

La terapia del dolore è utilizzata soprattutto durante le ultime fasi di una malattia terminale.

L'aumento delle dosi si rende necessario via via che è più acuto il dolore da vincere, oppure quando l'assuefazione allo stupefacente ne riduce l'effetto antidolorifico e costringe a somministrarne dosi più alte per riottenere gli stessi effetti, creando una dipendenza psicologica.

Dosi di stupefacente (soprattuto morfina) al di sopra di una certa soglia provocano la morte del paziente, mentre una loro assenza lo sottopone a provanti sofferenze. Non vi sono antidolorofici somministrabili in dosi illimitate, e per ogni stupefacente esiste una concentrazione nel sangue oltre la quale muore qualunque individuo, e talora un limite più basso, che dipende dalla persona, non sempre noto con precisione.

Se un paziente muore per un dosaggio eccessivo, il medico può essere incriminato per omicidio colposo. L'errore potrebbe essere asisimilato ad un tentativo consapevole di provocare la morte del paziente, ad un caso di eutanasia, con delle ulteriori aggravanti.

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Collegamenti esterni

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