Bruno Slawitz
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Bruno Slawitz (Noceto, 21 ottobre 1907[1] – Milano, 30 agosto 1968[2]) è stato un giornalista e musicologo italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Secondo Gianni Brera portò Aldo Campatelli, in origine destinato al Milan, all'Inter[3], pagando con i suoi soldi il contratto d'acquisto delle sue prestazioni sportive[4].
Tra le testate a cui collaborò ci sono il Guerin Sportivo di cui fu direttore[5], la Gazzetta dello Sport[1], Il Mattino[1], Sport Sud[1] e Lo Sport del Mezzogiorno[1]. La sua passione per la musica lo portò a raccogliere delle incisioni donate poi alla sua città natia, raccolte poi nel museo ad essa dedicata che ha preso il suo nome[6].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Lo sport del Mezzogiorno, 31 agosto 1968, pagina
- ^ La Stampa, 31 agosto 1968, pagina 11
- ^ GIOCAVA LA PALLA IN MODO SQUISITO repubblica.it
- ^ Vito Galasso, I campioni che hanno fatto grande l'Inter, Newton Compton Editori
- ^ Marino, le vignette della storia Archiviato il 21 settembre 2013 in Internet Archive. golcalcio.it
- ^ Discoteca Bruno Slawitz Archiviato il 17 agosto 2016 in Internet Archive.
Altri progetti
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