disprezzare (vai alla coniugazione)

  1. non ritenere qualcuno degno di stima, indegno della propria considerazione, avere in poco conto
di | sprez | zà | re

IPA: /dispretˈsare/

dal latino tardo disprĕtiare che deriva da pretium cioè "prezzo, pregio", col prefisso dis-

 
«Ascolta, figlio mio, l'istruzione di tuo padre e non disprezzare l'insegnamento di tua madre »
umiliare, denigrare, svilire, sottovalutare, 
ritenere qualcuno non degno di stima e rispetto