Vespertilio
Vespertilio (Linnaeus, 1758) è un genere di pipistrelli della famiglia dei Vespertilionidi comunemente noti come serotini bicolore.
Vespertilio | |
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Vespertilio murinus | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Vespertilionidae |
Sottofamiglia | Vespertilioninae |
Tribù | Vespertilionini |
Genere | Vespertilio Linnaeus, 1758 |
Sinonimi | |
Aristippe, Marsipolaemus, Meteorus, Vesperugo, Vesperus | |
Specie | |
Vedi testo |
Descrizione
modificaDimensioni
modificaAl genere Vespertilio appartengono pipistrelli di piccole dimensioni, con lunghezza della testa e del corpo tra 54 e 80 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 41 e 55 mm, la lunghezza della coda tra 34 e 54 mm e un peso fino a 20 g.[1]
Caratteristiche craniche e dentarie
modificaIl cranio è corto e largo con un profilo dorsale diritto, senza cresta sagittale. Il rostro è massiccio e appiattito e con una profonda concavità su ogni lato tra le narici e la fossa lacrimale. I denti sono simili a quelli del genere Eptesicus. Gli incisivi superiori sono trifidi mentre l'ultimo molare non è particolarmente ridotto.
Sono caratterizzati dalla seguente formula dentaria:
3 | 1 | 1 | 2 | 2 | 1 | 1 | 3 |
3 | 2 | 1 | 3 | 3 | 1 | 2 | 3 |
Totale: 32 | |||||||
1.Incisivi; 2.Canini; 3.Premolari; 4.Molari; |
Aspetto
modificaLa pelliccia è lunga e densa. Il colore delle parti dorsali è generalmente brizzolato, dovuto principalmente alla punta dei peli argentata, mentre le parti ventrali sono biancastre o color crema. Le orecchie sono corte, larghe e triangolari con il bordo posteriore che si estende alla base, attraverso l'antitrago fin quasi all'angolo posteriore della bocca. Il trago è piccolo, corto, con l'estremità arrotondata e piegata in avanti. Le ali sono strette ed attaccate posteriormente alla base delle dita dei piedi. La coda è lunga e si estende di circa 2–5 mm oltre l'ampio uropatagio. Il calcar è lungo e fornito di un lobo terminale. Le femmine hanno sia uno che due paia di mammelle. Il pene è lungo e nero, mentre l'osso penico è corto e fornito all'estremità di una lunga estensione cartilaginea.
Distribuzione
modificaIl genere è diffuso nell'Ecozona paleartica, dalla Francia orientale fino al Giappone.
Tassonomia
modificaIl genere comprende 2 specie.[2]
Note
modifica- ^ Novak, 1999.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Vespertilio, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
Bibliografia
modifica- Ronald M. Novak, Walker's Mammals of the World, 6th edition, Johns Hopkins University Press, 1999. ISBN 978-0-8018-5789-8
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Vespertilio
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Vespertilio, su Fossilworks.org.
Controllo di autorità | J9U (EN, HE) 987007537011405171 |
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