Marco Carburi

medico e chimico (1731 - 1808), professore di chimica a Padova, socio dell'Accademia delle Scienze di Torino dal 1785

Marco Carburi (Argostoli, 1731Padova, 5 dicembre 1808) è stato un chimico e mineralogista italiano cittadino della Repubblica di Venezia.[1][2]

Biografia

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Nacque nel 1731 ad Argostoli nell'isola di Cefalonia, nei possedimenti veneziani in Grecia,[1] figlio di Demetrio Carburi[2] e fratello minore del fisico Giovanni Battista (1722-1801?) e dell'ingegnere Marino (1729-1782).[3]

Studiò a Venezia e poi a Padova, laureandosi nel 1757 in filosofia e medicina,[2] infine si specializzò a Bologna come discepolo di Jacopo Bartolomeo Beccari. Fu nominato professore ordinario di chimica sperimentale all'Università di Padova nel 1759, tenendo la prima lezione nel giugno 1760;[2] ma già il mese successivo gli fu richiesto dal Senato della Repubblica di Venezia di intraprendere un lungo viaggio all'estero, per studiare i processi minerari, che lo impegnò per alcuni anni.[2] Solo nel 1767-68 poté riprendere l'insegnamento, che mantenne per trent'anni fino al 1797; il suo laboratorio di chimica venne preso come esempio da altri atenei.[2] Sempre per conto della Repubblica Veneta, studiò varie applicazioni della chimica in campo bellico, in particolare per l'artiglieria.[2]

In quanto aderente alla tradizionale teoria del flogisto, venne criticato da vari colleghi.[2]

Fu membro dell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Padova, di cui fu anche presidente.[2] Fu eletto membro straniero dell'Accademia reale svedese delle scienze nel 1762. Divenne socio corrispondente dell'Accademia delle Scienze di Torino nel 1785.[4]

Pur essendo membro di spicco della Massoneria, non subì ritorsioni quando le logge furono chiuse per editto veneziano nel 1785.[2] Sotto il governo austriaco fu rimosso dall'insegnamento per le sue simpatie francesi, venendo rientegrato nel 1805 dal governo napoleonico.[2]

Morì nel 1808 a Padova.[1]

  1. ^ a b c DBI.
  2. ^ a b c d e f g h i j k Del Negro 2015,  p. 85.
  3. ^ Carburi, Marco 1731-1808, su opac.museogalileo.it. URL consultato il 28 gennaio 2022.
  4. ^ (EN) Accademia delle Scienze, su accademiadellescienze.it. URL consultato il 27 gennaio 2022.

Bibliografia

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  • Ugo Baldini, CARBURI, Marco, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 19, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1976.  
  • (SV) Erik Wilhelm Dahlgren, Kungl. Svenska Vetenskapsakademien: Personförteckningar, 1739-1915 (1915), sid. 121.
  • Piero Del Negro (a cura di), Clariores. Dizionario biografico dei docenti e degli studenti dell'Università di Padova, Padova, Padova University Press, 2015.

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Collegamenti esterni

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