Cobitidae
La famiglia Cobitidae appartiene all'ordine Cypriniformes. Comprende oltre 260 specie di pesci ossei d'acqua dolce che sono comunemente conosciuti come "veri cobiti", in contrapposizione alle numerose altre specie appartenenti a famiglie affini della superfamiglia Cobitoidea (Balitoridae, Nemacheilidae, etc.). Nuove specie di Cobitidae vengono descritte regolarmente.
Distribuzione e habitat
modificaI Cobitidi sono diffusi nelle acque dolci del continente euroasiatico e in nord Africa (Marocco)[1]. Sono specie bentoniche: vivono principalmente sul fondo, tra le piante acquatiche o insabbiati nel letto del corso d'acqua[1].
Nelle acque italiane sono presenti sei specie: Cobitis bilineata, Cobitis zanandreai, Cobitis feroniae e Sabanejewia larvata (autoctone) e Cobitis elongatoides e Misgurnus anguillicaudatus (alloctone)[2]. In passato era stato erroneamente segnalata anche l'introduzione Misgurnus fossilis[3], attualmente presente soltanto nelle vicine Slovenia e Croazia.
Descrizione
modificaL'aspetto di questi pesci varia da normalmente affusolato a serpentiforme fino addirittura a vermiforme (come nel genere Pangio). La bocca è piccola, in posizione leggermente infera (rivolta in basso) e circondata da 3 paia di barbigli, che in alcune specie possono arrivare a 6 paia. Dietro l'occhio è presente una spina difensiva che può essere eretta all'occorrenza. Le scaglie sono molto piccole. La linea laterale può essere poco sviluppata in certe specie[1][4].
Le dimensioni variano secondo la specie, con un gap importante: dai 2,2 cm di Lepidocephalichthys zeppelini ai 56 cm di Lepidocephalichthys manipurensis[4] ma le dimensioni medie si attestano sui 10–12 cm[5].
Biologia
modificaTipica dei Cobitidae è la respirazione intestinale che consiste nell'inghiottire aria dalla superficie, praticata in caso di scarsità di ossigeno disciolto nell'acqua e di conseguente insufficienza della normale respirazione branchiale. L'ossigeno viene assorbito dall'epitelio intestinale e l'aria esausta fuoriesce dall'ano sotto forma di bollicine[1].
Riproduzione
modificaI maschi di alcune specie nell'epoca della riproduzione presentano dei tubercoli sulle pinne simili ai tubercoli nuziali dei Cyprinidae[1].
Acquariofilia
modificaAlcune specie sono commercializzate in acquario: tra queste numerosi esponenti dei generi Pangio. In acquario vengono usati anche per combattere la presenza troppo numerosa di piccole gasteropodi invadenti.
La riproduzione delle specie in vasca è un evento abbastanza raro, anche se ciò avviene negli allevamenti, molti fornitori preferiscono acquistarne numerose quantità pescate nei luoghi d'origine, a un basso costo.
Utilizzo nella pesca
modificaI cobiti di piccola taglia vengono utilizzati come esca viva dai pescatori sportivi di fiume o lago, per la cattura di pesci predatori come trote, pesci persici, black bass o lucci [6]
Tassonomia
modificaLa famiglia Cobitidae comprende 252 specie, suddivise in x generi e in 2 sottofamiglie:sottofamiglie[7]:
Taxon | Generi |
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Sottofamiglia Botiinae | Ambastaia, Botia, Chromobotia, Leptobotia, Parabotia, Sinibotia, Syncrossus, Yasuhikotakia |
Sottofamiglia Cobitinae | Acanthopsoides, Acantopsis, Bibarba, Canthophrys, Cobitis, Iksookimia, Kichulchoia, Koreocobitis, Kottelatlimia, Lepidocephalichthys, Lepidocephalus, Microcobitis, Misgurnus, Neoeucirrhichthys, Niwaella, Pangio, Paralepidocephalus, Paramisgurnus, Protocobitis, Sabanejewia, Theriodes |
Note
modifica- ^ a b c d e Enrico Tortonese, Osteichthyes, Bologna, Calderini, 1975.
- ^ Lista delle specie presenti in Italia da Fishbase, su fishbase.us.
- ^ Groppali, R., Prima segnalazione di naturalizzazione del cobite di stagno Misgurnus fossilis (L.) in Italia., in Quaderni ETP, n. 28, 1999.
- ^ a b (EN) Scheda della famiglia da Fishbase
- ^ *(EN) Lista delle specie da Fishbase
- ^ A. Corti N. Ferran, Il grande libro della pesca, Verona, Demetra, 2000.
- ^ (EN) Lista delle specie da Fishbase
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cobitidae
- Wikispecies contiene informazioni su Cobitidae
Collegamenti esterni
modifica- cobìtidi, su Vocabolario Treccani, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) loach, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Cobitidae, su Fossilworks.org.
Controllo di autorità | J9U (EN, HE) 987007533593905171 |
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