Circolo delle Dame Colte
Il Circolo delle Dame Colte è un salotto sorto a Napoli nell'età napoleonica col fine di promuovere le pubbliche relazioni tra le donne e gli uomini di cultura.
La consuetudine del salon francese si sviluppa anche in Italia dal '600 fino all''800. I salottieri italiani danno un notevole contributo alla storia, non solo letteraria, ma anche politica come avviene ad esempio nel salotto di Pietro Verri che fondò l'Accademia dei Pugni o in quello chiamato scherzosamente "cameretta" di Carlo Porta che aveva come ospiti più noti Alessandro Manzoni, Tommaso Grossi, Giovanni Berchet.
Il "Circolo delle Dame Colte" è censito nell'annuario di Scotto d'Anjello del 1807 che a pag. 78 riproduce anche un cartoncino che ne dichiara le finalità: Il Circolo è sorto all'uopo di giovare alla considerazione e all'accettazione in società. Possono farne parte persone dotte, di buona creanza, di animo tollerante. Coltiva la cortesia. Ospita Dame e Cavalieri. Quale trovasi similmente raffigurato tengasi socio del Circolo e ne dia impulso a fini e iniziative.
Nuovo Statuto del Circolo delle Dame Colte (2007)
Articolo unico
Il Circolo è una iniziativa che promuove il riconoscimento personale e la relazionalità. Vi possono fare parte persone di cultura, di modi affabili, di spirito libero. È aconfessionale e apolitico. Coltiva l'ospitalità reciproca. È aperto a Dame e Cavalieri. Chiunque si riconosca in quanto sopraddetto può ritenersi Socio del Circolo e come tale promuovere iniziative che ne perseguano le finalità.
Bibliografia
modificaAgnolo Scotto d'Anjello, Annuario illustrato di cultura musica vita sociale. 1807, Napoli, Tipografia Mortella.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Circolo delle Dame Colte