Candelaro
Il Candelaro è un fiume della provincia di Foggia, dalla lunghezza di circa 70 km. Ha un carattere torrentizio e scorre ai piedi del Gargano con direzione NO-SE in corrispondenza di una faglia di distensione instauratasi durante l'emersionde del promontorio. É utilizzato per l'irrigazione dei campi.
Candelaro | |
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Stato | Italia |
Regioni | Puglia |
Province | Foggia |
Comuni | San Paolo di Civitate, San Severo, Rignano Garganico, San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo, Manfredonia |
Lunghezza | 70 km |
Portata media | 2,50 m³/s |
Bacino idrografico | 2 560 km² |
Nasce | San Paolo di Civitate |
Affluenti | canale Radicosa, torrente Triolo, torrente Salsola, torrente Celone |
Sfocia | Mare Adriatico, nei pressi di Manfredonia 41°35′04.06″N 15°53′39.15″E |
Si presuppone che il fiume Candelaro sia stato l'artefice dell'unificazione geologica del Gargano alla penisola. Infatti, molto probabilmente, il Gargano fu unito dai detriti trasportati dal Candelaro; sulla base di questa teoria si potrebbe quindi affermare che il Gargano fosse un'isola dell'attuale mar Adriatico fino a quando non si è unito alla penisola italica.[senza fonte]
Suoi affluenti sono: il canale Radicosa, il torrente Triolo, il torrente Salsola e il torrente Celone.
In epoca contemporanea la portata del Candelaro è diminuita sensibilmente per scopi agricoli e per altre motivazioni naturali.
Attraversa i comuni di San Paolo di Civitate, San Severo, Rignano Garganico, San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo e Manfredonia.