Bianca di Castiglia

principessa e santa spagnola, regina consorte di Francia

Bianca di Castiglia (Palencia, 4 marzo 1188Parigi, 27 novembre 1252) era figlia del re di Castiglia Alfonso VIII e di Eleonora Plantageneta e fu regina di Francia in virtù del suo matrimonio con Luigi VIII. Fu reggente, dal 1226 al 1234 e dal 1248 al 1252, in nome del figlio Luigi IX.

Bianca di Castiglia
Bianca di Castiglia in una miniatura della cosiddetta Bibbia di San Luigi
Regina consorte dei Franchi
In carica14 luglio 1223 –
8 novembre 1226
PredecessoreIngeburge di Danimarca
SuccessoreMargherita di Provenza
Reggente di Francia
In carica1226-1234
1248-1252
NascitaPalencia, 4 marzo 1188
MorteParigi, 27 novembre 1252
Luogo di sepolturaAbbazia di Maubuisson,
poi abbazia di Saint-Denis
Casa realeAnscarici
PadreAlfonso VIII di Castiglia
MadreEleonora Plantageneta
ConsorteLuigi VIII di Francia
FigliBianca
Filippo
Alfonso
Giovanni
Luigi
Roberto
Alfonso
Giovanni
Filippo
Isabella
Stefano
Carlo
ReligioneCattolicesimo
Santa Bianca di Castiglia
L'incoronazione di Bianca e Luigi VIII a Reims nel 1223 in una miniatura del Grandes Chroniques de France
 

Regina consorte di Francia

 
NascitaPalencia, 4 marzo 1188
MorteParigi, 27 novembre 1252
Venerata daChiesa cattolica
Ricorrenza2 dicembre

Origine

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Secondo la cronaca di Alberico delle Tre Fontane, Bianca era figlia del re di Castiglia, Alfonso VIII e di Eleonora Plantageneta[1], che, come riporta la Historiae Anglicanae Scriptores X, era la sesta figlia legittima (seconda femmina) del re d'Inghilterra, duca di Normandia e conte d'Angiò, Enrico II, e della moglie, duchessa d'Aquitania e Guascogna e contessa di Poitiers, Eleonora d'Aquitania[2], che ancora secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, era la figlia primogenita del duca di Aquitania, duca di Guascogna e conte di Poitiers, Guglielmo X il Tolosano[3] e della sua prima moglie, Aénor di Châtellerault († dopo il 1130), figlia del visconte Americo I di Châtellerault e della Maubergeon, che al momento della sua nascita era l'amante di suo nonno Guglielmo IX il Trovatore[4][5][6][7].
Secondo la cronaca di Alberico delle Tre Fontane, Alfonso era figlio del re di Castiglia Sancho III[8] e della moglie (il matrimonio viene confermato dal documento n° 56 del Recueil des chartes de l'abbaye de Silos -Rex Sancius...Regina domna Blanca uxor regis-[9]) Bianca di Navarra, che, secondo gli Annales Compostellani era figlia del re di Navarra, García IV Ramírez (Regina Branca mater istius Aldefonsi Regis Castellæ…fuit filia Garsiæ Regis Navarræ)[10] e della moglie, Margherita de l'Aigle (?-25 maggio 1141), figlia di Gibert de l'Aigle e Giuliana di Perche[11][12][13][14].
La sorella Berenguela (1180-1246), moglie di Alfonso IX di León, fu regina di León e poi regina di Castiglia[1]; la sorella, Urraca (1186/1187-1220), moglie di Alfonso II del Portogallo[15], fu Regina del Portogallo[1]; la sorella Bianca (1188-1252), moglie di Luigi VIII di Francia, fu regina di Francia[1]; la sorella, Eleonora (1200-1244), moglie di Giacomo I d'Aragona, fu Regina d'Aragona[1]; ed il fratello, Enrico (1204-1217), fu re di Castiglia[1].

 
Il castello di Berenguela (Bolaños de Calatrava)
 
La regina

Biografia

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Il documento n° CXXVI del Cartulario de San Pedro de Arlanza, Antiguo Monasterio Benedictino, datato 4 marzo 1190 (quarta die mensis Martii, era MCCXXVIII), riporta che Bianca era nata a Palencia, in quello stesso anno (anno quo nata est Palentie infantissa Blanca de regina Alienor)[16].

Alberic de Trois-Fontaines[17] riporta che, nel 1200, a seguito del trattato di pace tra il re di Francia, Filippo Augusto ed il padre di Bianca il re di Castiglia, Alfonso VIII (Pax firmatur inter duo reges), fu combinato il matrimonio tra l'erede al trono di Francia, Luigi e Bianca (Ludovicus filius regis Francie duxit Blancham filiam Alphonsi regis Castelle neptem ex sorore regum Anglie Richardi et Iohannis)[18].

Bianca, il 23 maggio del 1200, nell'abbazia di Port Mort, località vicino a Pont-Audemer, in Normandia, andò in sposa al futuro Luigi VIII (1187-1226), figlio del re di Francia, Filippo Augusto e di Isabella di Hainaut, figlia del conte di Hainaut Baldovino V e della contessa di Fiandra Margherita I, come riporta lo storico medievalista britannico, Frederick Maurice Powicke[19].
Questo matrimonio era parte del trattato di pace anglo-francese, stipulato tra il re d'Inghilterra, Giovanni Senzaterra, di cui Bianca era la nipote (figlia della sorella), e il re di Francia, Filippo Augusto; il patto siglato il 18 maggio 1200 in una località vicina a Vernon e conosciuto come trattato di Goulet, prevedeva che la sposa portasse in dote Issoudun e Graçay nella contea di Berry, il Vexin, Évreux e 20 000 marchi d'argento[20], avendo come scopo principale quello di riconciliare la Francia e l'Inghilterra.

Bianca fu condotta in Francia dalla propria nonna materna, Eleonora d'Aquitania, circa ottuagenaria; per il matrimonio era stata inizialmente scelta sua sorella Urraca, scartata poi, secondo alcune cronache, a causa del pessimo suono che il suo nome avrebbe avuto per i francesi[21][22], ma è più probabile che Eleonora d'Aquitania avesse preferito Bianca a Urraca per le qualità intellettuali della prima[23].

La reputazione di Bianca è dovuta soprattutto al fatto che diede al Capetingio più di dieci figli, mettendo così fine a una serie di regni oscurati da inquietudini dinastiche. Il rigore dell'educazione morale e religiosa che donò ai propri figli le valse allo stesso modo l'approvazione del clero.

Bianca divenne regina di Francia nel 1223, il re Filippo Augusto era morto il 14 luglio 1223[20] venne incoronata regina assieme al marito, Luigi VIII, il 6 agosto 1223.[5].

Bianca, rimase vedova l'8 novembre 1226 per la morte del re Luigi VIII durante la crociata albigese, a Montpensier, come riporta la Chronique de Guillaume de Nangis (à Montpensier en Auvergne, tomba de son lit, et mourut à l'octave de la Toussaint)[24].

Lo storico medievalista Francese, Charles Petit-Dutaillis, riporta che Bianca divenne reggente per il figlio minorenne Luigi[25].
Nel periodo di reggenza (1226-1234) la regina incontrò tuttavia l'ostilità dei baroni, probabilmente contrari al governo di una donna, oltretutto straniera e sostenuta da un altro straniero, il cardinale di Sant'Angelo Romano Frangipani, ma soprattutto desiderosi di approfittare di un indebolimento dell'autorità regale per riprendere quelle prerogative politiche di cui erano stati espropriati, dopo un secolo di avanzamento del potere regale, e cercarono di destabilizzare il regno di Francia.[26]

Bianca combatté la coalizione dei baroni semplicemente dividendola (infatti alcuni di essi, tra cui Tebaldo IV, conte di Champagne, divennero sostenitori della regina). La conclusione del trattato di Meaux-Parigi, nel 1229, ne aumentò il prestigio. Il trattato stipulato tra Luigi IX di Francia (San Luigi), sotto la sua tutela, e Raimondo VII conte di Tolosa, prevedeva il passaggio dalla Contea di Tolosa alla Francia di gran parte della Linguadoca[27].
Il trattato inoltre segnò la fine del conflitto albigese.[28]

Suo figlio Luigi IX, detto San Luigi, le lasciò una grande influenza politica anche dopo essere divenuto maggiorenne (a 20 anni) nel 1234[27].

Tra il 1240 ed il 1242, si ebbero ribellioni nel sud del regno, in particolare nella zona dell'eresia Albigese e nell contea di Tolosa, ma Bianca, che aveva assunto il controllo della situazione, reagì prontamente e riuscì a riportare la pace, dopo che il conte Raimondo VII di Tolosa aveva promesso di rispettare il trattato di Parigi e combattere l'eresia[29].

A Bianca, che si era ritirata a vivere a Melun (dovette rientrare a Parigi) fu affidata la reggenza, durante la settima crociata, che, dal 1248, condusse Luigi IX in Egitto[30].
Bianca, nel corso della reggenza, morì il 27 novembre 1252[30], rimpianta dall'intero popolo, come riporta la Cronyque Anonime del Recueil des historiens des Gaules et de la France. Tome 21[31] e soprattutto dal figlio Luigi, che proseguì la crociata sino al 1254[30].
Anche gli Obituaires de la province de Sens. Tome 1,Partie 1 riportano la morte di Bianca (V Kal Dec. Ob..... Blanche regina)[32].

Bianca seppe trionfare sulle leghe formate dai grandi vassalli contro di lei e contro lo Stato, governò con la più grande saggezza e mise fine alla guerra con gli Albigesi. Fu celebre per la propria saggezza quanto per la propria bellezza: ispirò, si dice, una forte passione in Tebaldo IV, conte di Champagne, detto anche il Trovatore, che, dopo aver sposato la causa dei baroni nel 1227, dal 1228 fu a fianco della regina, ne sostenne la politica e la cantò nei suoi versi[27].

Qualche anno prima della morte si fece monaca cistercense. Il suo corpo fu inumato nell'abbazia di Maubuisson, da lei stessa fondata nel 1242. In seguito fu tumulata a Parigi nell'abbazia di Saint-Denis in un sarcofago con statua giacente in marmo nero.[33]

È venerata come santa dalla Chiesa cattolica, anche se mai neppure beatificata,[34] e la sua memoria cade il 2 dicembre.

Bianca diede dodici figli a Luigi:[35][36][37]

Ascendenza

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Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Alfonso VII di León Raimondo di Borgogna  
 
Urraca di Castiglia  
Sancho III di Castiglia  
Berengaria di Barcellona Raimondo Berengario III di Barcellona  
 
Dolce I di Provenza  
Alfonso VIII di Castiglia  
García IV Ramírez di Navarra Ramiro Sánchez di Monzón  
 
Cristina Rodriguez  
Bianca Garcés di Navarra  
Marguerite de l'Aigle Gilbert de l'Aigle  
 
Juliette du Perche  
Bianca di Castiglia  
Goffredo V d'Angiò Folco V d'Angiò  
 
Eremburga del Maine  
Enrico II d'Inghilterra  
Matilda d'Inghilterra Enrico I d'Inghilterra  
 
Matilde di Scozia  
Eleonora d'Inghilterra  
Guglielmo X di Aquitania Guglielmo IX d'Aquitania  
 
Filippa di Tolosa  
Eleonora d'Aquitania  
Aénor di Châtellerault Aimery I, Visconte di Châtellerault  
 
Dangereuse de l'Isle Bouchard  
 
  1. ^ a b c d e f (LA) #ES MGH SS 23, anno 1143, pag. 895
  2. ^ (LA) #ES Historiae Anglicanae Scriptores X, Colonna 511
  3. ^ (LA) #ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXIII, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium. anno 1152, pag 841, su dmgh.de.
  4. ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: Nobiltà Aquitana - GUILLAUME d'Aquitaine
  5. ^ a b (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: KINGS of CASTILE and LEÓN 1112-1217 (BOURGOGNE-COMTE) - Infanta doña BLANCA de Castilla
  6. ^ (EN) #ES Genealogy: Ivrea 6 - Blanca
  7. ^ (DE) Alfonso VIII genealogie mittelalter Archiviato il 29 settembre 2007 in Internet Archive.
  8. ^ (LA) #ES MGH SS 23, anno 1143, pag. 837
  9. ^ (LA) #ES Recueil des chartes de l'abbaye de Silos, doc. 56, pagg 84 e 85
  10. ^ (LA) #ES España Sagrada, vol. 23, Annales Compostellani, pag. 322
  11. ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: KINGS of NAVARRE 905-1076 (JIMENA DYNASTY) - Infanta doña BLANCA de Navarra
  12. ^ (EN) Foundation for Medieval Genealogy: KINGS of CASTILE and LEÓN 1112-1217 (BOURGOGNE-COMTE) - Infante don ALFONSO de Castilla.
  13. ^ (EN) Genealogy: Ivrea 6 - ALFONSO VIII "el Noble" King of Castile.
  14. ^ (DE) Sancho III genealogie mittelalter (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2004).
  15. ^ (PT) #ES Nobiliario del Conde de Barcelos Don Pedro, Hijo del Rey Don Dionisio, Reyes de Portugal, pag 30
  16. ^ #ES Cartulario san pedro de arlanza, doc. CXXVI, pag. 232
  17. ^ Alberic de Trois-Fontaines è un monaco Cistercense e cronista medioevale, della prima metà del XIII secolo, che scrisse una cronaca, dalla Creazione al 1241.
  18. ^ (LA) #ES MGH SS 23, anno 1200, pag. 877
  19. ^ Frederick Maurice Powicke, I regni di Filippo Augusto e Luigi VIII di Francia, in «Storia del mondo medievale», vol. V, 1999, pag.783
  20. ^ a b Frederick Maurice Powicke, I regni di Filippo Augusto e Luigi VIII di Francia, in «Storia del mondo medievale», vol. V, 1999, pag.802
  21. ^ Leslie Dunkling, First names first, J. M. Dent, 1977, p. 40.
  22. ^ Jaime de Salazar y Acha, Urraca. Un nombre egregio en la onomástica altomedieval, En la España medieval.
  23. ^ Régine Pernoud, Eleonora d'Aquitania, Jaka Book, Milano 1983, pag. 262.
  24. ^ (FR) #ES Chronique de Guillaume de Nangis, pag. 136
  25. ^ Charles Petit-Dutaillis, Luigi IX il Santo, in Storia del mondo medievale, vol. V, 1999, pag. 829
  26. ^ Pernoud, p. 35
  27. ^ a b c d Charles Petit-Dutaillis, Luigi IX il Santo, in Storia del mondo medievale, vol. V, 1999, pagg. 838 - 840
  28. ^ Pernoud, p. 45
  29. ^ Charles Petit-Dutaillis, Luigi IX il Santo, in Storia del mondo medievale, vol. V, 1999, pagg. 844 e 845
  30. ^ a b c Charles Petit-Dutaillis, Luigi IX il Santo, in Storia del mondo medievale, vol. V, 1999, pagg. 858 - 860
  31. ^ (FR) #ES Recueil des historiens des Gaules et de la France. Tome 21, Cronyque Anonime, pag. 83
  32. ^ (LA) #ES Obituaires de la province de Sens. Tome 1,Partie 1, Abbaye de Saint-Denis, pag. 332
  33. ^ Bonoldi, p. 127
  34. ^ Bianca di Castiglia, in Santi, beati e testimoni - Enciclopedia dei santi, santiebeati.it.
  35. ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: KINGS OF FRANCE 987-1328 - Infanta doña BLANCA de Castilla (LOUIS de France)
  36. ^ (EN) #ES Genealogy: Capet 5 - Blanca of Castile (King LOUIS VIII "le Lion" of France)
  37. ^ (DE) Luigi VIII di Francia genealogie mittelalter Archiviato il 12 novembre 2007 in Internet Archive.
  38. ^ a b c d e (FR) #ES Histoire généalogique et chronologique de la maison royale de France, Tome 1, pag. 83
  39. ^ (LA) #ES MGH SS 23, anno 1214, pag. 902
  40. ^ a b (LA) #ES Chroniques de Saint-Martial de Limoges, Chronicon Bernardi Iterii, pag. 86
  41. ^ a b c (FR) #ES Histoire généalogique et chronologique de la maison royale de France, Tome 1, pag. 82

Bibliografia

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Fonti primarie

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Letteratura storiografica

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Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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