Apicocardiogramma

registrazione dei movimenti della parete toracica in corrispondenza dell'apice cardiaco, derivanti dai movimenti sistolici e diastolici del cuore

L'apicocardiogramma (ACG) è la registrazione dei movimenti della parete toracica in corrispondenza dell'apice cardiaco, derivanti dai movimenti sistolici e diastolici del cuore.

Apicocardiogramma

Sinonimi

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  • Apicogramma
  • Cardiogramma apicale
  • Curva meccanica ventricolare
  • Meccanogramma di punta

La prima registrazione dell'apicocardiogramma (ACG) avvenne nella seconda metà del XIX secolo per opera del fisiologo francese Étienne-Jules Marey il quale descrisse le onde risultanti dai sollevamenti e dai rientramenti del torace per mezzo di un chimografo di Ludwig[1].

L'apicocardiogramma era registrato contemporaneamente all'ECG, al fonocardiogramma e al tracciato dei polsi aortico e carotideo nella cardiologia non invasiva poligrafica. È stato utilizzato in passato spesso in ricerche in ambito fisiologico, ma raramente in ambito diagnostico per le difficoltà di esecuzione.

Morfologia

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Il tracciato è simile alla curva di pressione intraventricolare ed è caratterizzato da:

  1. ^ Étienne-Jules Marey, La méthode graphique dans les sciences expérimentales, Paris, G. Masson, 1878, pp. 597 et seg..

Bibliografia

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Voci correlate

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