Alrai
Alrai o Errai (γ Cephei) è una stella binaria situata nella costellazione di Cefeo a 45 anni luce dalla Terra, con una magnitudine apparente di 3,22. Il suo nome deriva dall'arabo الراعي ar-rā'ī, che significa Il pastore.
Alrai | |
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Classificazione | Sistema binario |
Classe spettrale | K1III-IV / M1V |
Distanza dal Sole | 45,0 anni luce (13,8 pc) |
Costellazione | Cefeo |
Coordinate | |
(all'epoca J2000) | |
Ascensione retta | 23h 39m 20,8s |
Declinazione | +77° 37′ 56″ |
Dati fisici | |
Raggio medio | 4,93[1] / 0,5 R⊙ |
Massa | |
Periodo di rotazione | 781 giorni |
Temperatura superficiale | |
Luminosità | 10,6 L⊙
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Indice di colore (B-V) | 1,03 |
Metallicità | 89-186% |
Età stimata | 3,25±0,63 miliardi di anni[1] |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 3,22 |
Magnitudine ass. | 2,51 |
Parallasse | 72,42±0,52 mas |
Moto proprio | AR: -48,85 mas/anno Dec: 127,18 mas/anno |
Velocità radiale | 8,8 km/s |
Nomenclature alternative | |
Sistema stellare
modificaIl sistema di Alrai consiste in due stelle. La maggiore e più luminosa è una subgigante arancione di classe spettrale K1 IV. La minore è una nana rossa, che orbita attorno alla principale secondo una traiettoria ancora poco conosciuta: l'ipotesi più accreditata è che essa sia molto eccentrica (e = 0,4) e vari da una distanza minima da A di 10 UA ad una massima di 29 UA nel corso di 67 anni[2][3].
Alrai è la stella che seguirà la Polare (α Ursae Minoris) come stella polare terrestre, a causa della precessione degli equinozi: Alrai si avvicinerà al polo nord celeste più della polare all'incirca nel 3000 d.C. e sarà al suo avvicinamento massimo nel 4000 d.C. Il "titolo" passerà a ι Cephei qualche tempo dopo il 5200 d.C.
La stella β Ophiuchi è chiamata alcune volte Alrai, ma è più comunemente conosciuta come Cebalrai o Kelb Alrai, "cane del pastore".
Alrai Ab
modificaNel 1989 fu annunciata dagli astronomi canadesi Anthony Lawton e P. Wright la presenza di un pianeta orbitante intorno ad Alrai A; si tratta del primo pianeta extrasolare confermato, la cui scoperta trae fondamento dalla tecnica della velocità radiale, usata più tardi con successo da altri astronomi. Tuttavia, la notizia fu ritrattata nel 1992, poiché i dati ottenuti non erano ritenuti abbastanza affidabili da confermarne la scoperta. Nel 2002 però delle nuove misurazioni, condotte dall'équipe di Artie Hatzes, confermarono la presenza del pianeta.
Pianeta | Tipo | Massa | Raggio | Periodo orb. | Sem. maggiore | Eccentricità | Scoperta |
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Ab | Gigante gassoso | >1,85±0,16 MJ | - | 903,3 giorni | 2,05 UA | 0,049 ± 0,034 | 2003 |
Note
modifica- ^ a b c Ellyn K. Baines, et al., Fundamental Parameters of 87 Stars from the Navy Precision Optical Interferometer, in The Astronomical Journal, vol. 155, n. 1, 2018, p. 30, arXiv:1712.08109.
- ^ a b T. W. A. Müller; W. Kley, Circumstellar disks in binary star systems - Models for γ Cephei and α Centauri (PDF), in Astronomy and Astrophysics, vol. 539, A18, 2012.
- ^ Guillermo Torres, The Planet Host Star γ Cephei: Physical Properties, the Binary Orbit, and the Mass of the Substellar Companion, in The Astrophysical Journal, vol. 654, n. 2, 2007, pp. 1095-1109, DOI:10.1086/509715.
Bibliografia
modifica- Campbell et al., A search for substellar companions to solar-type stars, in The Astrophysical Journal, vol. 331, 1988, pp. 902-921.
- Hatzes et al., A Planetary Companion to Gamma Cephei A, in The Astrophysical Journal, vol. 599, n. 2, 2003, pp. 1383-1394.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- McDonald Observatory: Planet Search finds first planet orbiting close-in binary star, su mcdonaldobservatory.org.
- A Planetary Companion to the Binary Star Gamma Cephei, su austral.as.utexas.edu. URL consultato il 26 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2008).
- SolStation: Errai 2, su solstation.com.
- Planet gamma Cephei b exoplanet.eu