Algiso Toscani

calciatore, allenatore di calcio e partigiano italiano (1920-2010)

Algiso Toscani (Salsomaggiore Terme, 13 novembre 192031 ottobre 2010[1]) è stato un calciatore, allenatore di calcio e partigiano italiano, di ruolo attaccante.

Algiso Toscani
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Calcio
RuoloAttaccante
Carriera
Giovanili
1936-1939Bologna
Squadre di club1
1939-1943Bologna0 (0)
1943-1944Fidenza? (?)
1945-1946Parma13 (9)
1946-1948Pescara50 (19)
1948-1949Parma33 (8)
1949-????Salsomaggiore? (?)
Carriera da allenatore
????Salsomaggiore? (?)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Biografia

modifica

Durante la Seconda Guerra Mondiale ha fatto parte delle formazioni partigiane combattenti sull'Appennino parmense, rimanendo poi nei ranghi dell'ANPI di Salsomaggiore Terme fino alla morte[1][2].

Anche il fratello Corrado è stato calciatore[3], mentre il figlio Italo ha giocato come centrocampista nel Parma, negli anni Settanta[4].

Caratteristiche tecniche

modifica

Centravanti agile e scattante, era dotato di un tiro molto potente[5].

Carriera

modifica

Cresce nel Bologna, entrando nelle giovanili del club rossoblu nel 1936[2] dopo essere stato notato dall'allenatore Felsner durante il ritiro precampionato dei rossoblù a Salsomaggiore[5]. Con la formazione juniores vince il Torneo internazionale Ragazzi, realizzando una quaterna in semifinale e la rete decisiva nella finale contro il Servette a Strasburgo[5][6], ed esordisce in prima squadra il 24 dicembre 1939, nella partita di Coppa Italia vinta per 3-1 contro il Livorno, realizzando anche un gol[7]. Rimane la sua unica apparizione con i felsinei, a causa della presenza nel suo stesso ruolo di Héctor Puricelli e di un serio infortunio al menisco[5].

Nel 1943 viene ceduto in prestito al Fidenza, con cui disputa il Campionato Alta Italia 1944[8]. Terminata la guerra passa in prestito al Parma[9][10]; a fine stagione, rientrato al Bologna, ottiene di poter lasciare i rossoblu[5] e si trasferisce al Pescara[9], nonostante l'iniziale riluttanza ad accettare il trasferimento[5]. Disputa con gli abruzzesi due campionati di Serie B per un totale di 50 presenze e 19 gol[11][12].

Nel 1948 torna al Parma dove gioca per un altro anno in Serie B per un totale di 33 presenze ed 8 reti[13], prima di chiudere la carriera nel Salsomaggiore, di cui è anche allenatore[5]. Per diversi anni ha allenato anche la Società Sportiva Francani, squadra giovanile di Salsomaggiore[3].

  1. ^ a b (PDF) Un pensiero per... Archiviato il 10 giugno 2015 in Internet Archive. Anpi.it
  2. ^ a b Algiso Toscani, calciatore e partigiano Repubblica.it
  3. ^ a b La storia del Salsomaggiore Calcio Archiviato il 5 marzo 2014 in Internet Archive. Salsomaggiorecalcio.it
  4. ^ "Io correvo, correvo, correvo" Archiviato il 10 giugno 2015 in Internet Archive. Sport.comune.parma.it
  5. ^ a b c d e f g Giso Toscani Robertotanzi.it
  6. ^ I ragazzi del Bologna hanno vinto il torneo a Strasburgo, Il Littoriale, 19 aprile 1938, pag.4
  7. ^ Bologna-Livorno: 3-1, Il Littoriale, 26 dicembre 1939, pag.3
  8. ^ Le partite del girone emiliano, Il Corriere dello Sport, 24-25 febbraio 1944, pag.2
  9. ^ a b Gli acquisti del Pescara, Il Corriere dello Sport, 19 agosto 1946, pag.4
  10. ^ Stagione 1945-1946 Parma1913.com
  11. ^ Almanacco illustrato del calcio, Milano, Edizioni Rizzoli, 1948, p. 162.
  12. ^ Almanacco illustrato del Calcio, Milano, Edizioni Rizzoli, 1949, p. 167.
  13. ^ Almanacco illustrato del Calcio, Milano, Edizioni Rizzoli, 1950, p. 167.

Bibliografia

modifica
  • Michele Tagliavini, Carlo Fontanelli, Almanacco Parma 100, tutto sui crociati, Geo Edizioni, 2013.

Collegamenti esterni

modifica